
Le nostre parole, anche se riviste da un editor, dovranno sempre restituire la nostra immagine.
Siamo come un coro, o un’orchestra.
Nel coro si apprezza l’insieme di voci diverse, per estensione, per timbro, dalle più acute alle più gravi.
Pensiamo poi all’orchestra: archi, fiati, pianoforte, percussioni in un unico suono, che ci avvolge, sottolineano momenti di particolare forza o di delicate emozioni.
Ogni elemento esprimerà sempre però la propria unicità,
con caratteristiche diverse e riconoscibili.
Noi dovremo essere così. Altrimenti saremo come repliche mal riuscite di qualcosa che non siamo.
Come si traduce tutto questo nella scrittura?
Nel mio pensiero, la RAGIONE guida l’EMOZIONE,
che altrimenti divagherebbe incontrollata.
Poi arriva la MUSICALITA’ a rendere il tutto più armonioso.
A questo punto si inserisce la mia la figura professionale, presentandovi i tratti distintivi.
Alla base ci siamo noi, con il nostro sentire. Le emozioni. I sogni.

Dobbiamo trovare il modo di suscitare in chi legge
le stesse vibrazioni che abbiamo sentito crescere
mentre vivevamo quelle stesse storie.
Poi sarà la ragione, la parte razionale, a riordinare il tutto secondo una sequenza logica, a conferire allo scritto una forma funzionale a ciò che vogliamo comunicare.
Creare quel ponte empatico che permetta al lettore di entrare in sintonia con la nostra personalità e di percepire la vita, le emozioni che proviamo, come se potesse disporre dei nostri sensi.
Non sarà facile perché non basterà scrivere bene, dovrà essere in una forma piacevole all’ascolto.
Alla fine, la differenza, la farà proprio la musicalità.
Le parole dovranno fluire come le note di un’orchestra ben diretta.
Si potrà apprezzare l’individualità di ogni singolo musicista – nel nostro caso il pensiero, o il ragionamento che muoverà la narrazione – ma il tutto dovrà risultare armonioso, come avviene quando l’orchestra è guidata da un bravo direttore.
Ecco perché EMOZIONE – RAGIONE – ARMONIA sono le caratteristiche che definiscono il mio pensiero, la formula che voglio applicare nella mia attività.
Come EDITOR sarà mio compito far emergere la tua voce, aiutarti a definirla attraverso uno stile unico. Il tuo.
Se ti farà piacere ne parleremo assieme.





